Coro A.G.C. Città di Verona
Il Coro A.G.C. Città di Verona è un coro composto da circa 50 elementi nato nel 2002, con un memorabile concerto nella chiesa di San Bernardino per la manifestazione VeroNatale 2002, diretto da Bojan Pogrmilovic.
Altri importanti appuntamenti il concerto all'Auditorium Martinelli di Castelnuovo del Garda e al Teatro Filarmonico di Verona durante l'apertura del XIV Concorso Internazione di Canto Corale organizzato in Aprile 2003, davanti a oltre milleduecento coristi provenienti da ogni parte del mondo.
Gli impegni nell'anno 2003 sono proseguiti con la trasferta a Zagrabia e la nuova manifestazione VeroNatale 2003, che ha visto un impegno di quattro concerti, diretti ancora da Bojan Pogrmilovic.
In aprile 2004 un nuovo appuntamento al concerto di inaugurazione del Concorso Internazione di Canto Corale al prestigioso Teatro Filarmonico di Verona con la presentazione in prima nazionale del brano jazz ''Missa Rotna'' del compositore olandese Bent Peder Holbech. Da settembre la direzione del Coro A.G.C. Città di Verona è passata a Mario Lanaro, docente presso il Conservatorio di Verona.
Il Natale 2005 è stato festeggiato con due concerti a dicembre nella chiesa di San Briccio (VR) e nella magnifica chiesa di San Bernardino di Verona alla presenza di un pubblico numeroso ed entusiasta.
La stagione 2005-2006 è stata caratterizzata dai concerti di Natale diretti da Bojan Pogrmilovic e dall'esperienza corale-teatrale, in occasione del Concorso Internazione di Canto Corale, con la direzione di Giorgio Mazzucato. A Sandrà (VR), alla chiesa di San Bernardino di Verona e a Caprino Veronese (VR) è stata proposta la ''Missa Rotna'' eseguita nel 2003 a Zagabria e quindi portata per la prima volta in Italia dal Coro A.G.C. Città di Verona di Verona. Ad Aprile 2006 è stata presentato il concerto in due parti composto da ''Romance de Ausencias'' di Carlos Guastavino e dall'opera ''La pazzia senile'' di Adriano Banchieri eseguito in collaborazione con alcuni attori per le parti sceniche e con la regia di Vincenzo Rose.
